L’appuntamento annunciato da Apple allo Yerba Buena Center di San Francisco si è da poco concluso, con la presentazione di alcune novità, tra le quali spiccano i nuovi iPod Nano.

A passeggiare sul palco e a illustrare alla platea e ai giornalisti i nuovi prodotti e servizi della casa di Cupertino il numero uno dell’azienda, Steve Jobs, apparso dimagrito, ma sempre in forma, tanto da ironizzare sulle proprie condizioni di salute.

Andiamo con ordine. Il nuovo iPod Nano ha uno spessore di 6 millimetri e pesa meno di 37 grammi. Il display da due pollici offre una risoluzione di 320 x 240 pixel ed è collocato verticalmente. Il dispositivo è dotato di un accelerometro capace di percepire l’orientamento del nuovo iPod Nano, in modo da consentire la visione di fotografie in formato panoramico in orizzontale, di filmati, lo scorrimento dei brani con Cover Flow, in maniera analoga a quanto accade con iPhone e iPod Touch.

Il nuovo iPod Nano ha una funzione di «shake to shuffle», scuoti per mescolare, che consente di cambiare la canzone in ascolto. Altra funzione nativa è Genius, un sistema per la creazione automatica di playlist, sul quale torneremo più avanti quando parleremo di iTunes 8. La durata della batteria è di circa 24 ore per la riproduzione musicale e di 4 ore per la riproduzione dei filmati. Nove i colori disponibili e due le capacità di storage, 8 Gb e 16 Gb, rispettivamente al costo di 139 euro e di 189 euro.

Jobs ha presentato le novità riguardanti anche l’iPod Classic e l’iPod Touch. La versione da 160 GB del Classic scompare, sostituita da un’unica edizione da 120 GB. Due i colori disponibili, bianco o nero, al costo di 229 euro, per 36 ore di riproduzione musicale continuata e 6 ore di autonomia per la riproduzione video.

Evolve anche l’iPod Touch, che appare più sottile e che presenta ora due tasti per la regolazione del volume e uno speaker. Apple ha sviluppato un software basato sul nuovo firmware 2.1, che promette di correggere alcuni bug e di semplificare l’interfaccia. Oltre alle versioni da 8 e 16 GB, rispettivamente vendute a 219 euro e a 279 euro, si aggiunge ora quella da 32 GB, al costo di 379 euro. La sola colorazione disponibile è la nera, mentre le prestazioni ricalcano quelle dell’iPod Classic.

Jobs ha presentato anche il nuovo iTunes 8. Presenti come nella versione 7 il CoverFlow e la visualizzazione tradizionale dell’elenco delle tracce musicali, ma con il nuovo servizio Apple ha aggiunge una nuova funzione per visualizzare le copertine degli album caricati nella libreria con un unico colpo d’occhio.

A parte questo, la novità più consistente risiede nella funzione Genius, mediante la quale iTunes 8 crea nuove playlist sulla base degli ascolti precedenti degli utenti e invia anche i dati sui brani in forma anonima ai server Apple, per confrontarli con quelli provenienti da altri utenti. L’idea è quella di facilitare il lavoro all’algoritmo di ricerca che presiede alla creazione delle playlist. Non manca una sidebar laterale che suggerisce l’acquisto su iTunes di nuove tracce simili a quelle ascoltate dall’utente. Infine, l’utente ha la possibilità di scaricare film e serie televisive in formato HD.