NEWS PER LA VOSTRA SICUREZZA E DEL VOSTRO PC.

Arriva via email dall'indirizzo di un amico che chiede un urgente trasferimento di denaro. Già denunciati gli autori.

Che cosa fai se pochi minuti dopo le 23 di una domenica ricevi per posta elettronica un drammatico appello "di importanza capitale" da parte di una conoscente parigina che non senti da mesi? «... Sono in Costa d'Avorio... per una missione umanitaria a favore dei bambini vittime della guerra... Sono stata aggredita, mia nipote è stata violentata a più riprese e pugnalata perché tentava di difendersi. Mi hanno portato via contanti, GSM, carta di credito. Ho bisogno del tuo aiuto: prestami 2700€ o tutto quanto mi potrai inviare perché io possa pagare le spese d'ospedale e altre cose qui. Ti rimborserò al mio ritorno... P.S. E' urgente, per favore non abbandonarmi, ho bisogno del tuo aiuto».

TROPPI INTERROGATIVI - Il testo mi lascia perplesso, viene richiesta la massima discrezione «perché non vorrei che la mia situazione diventasse oggetto di discussione tra gli amici comuni». Mi rendo conto che il messaggio pur con il "tu" è molto impersonale, i destinatari devono essere numerosi. Breve consultazione in famiglia: quanto le si può mandare, come? Ma i dubbi sono troppi. Perché non telefoniamo al marito? Risponde subito, un po' sorpreso per quella telefonata fuori orario: gli spiego e scopro che anche lui ha appena ricevuto lo stesso messaggio. Mi tranquillizza subito, assicurando che la moglie sta benissimo ed è lì vicina. Si rendono conto di essere stati oggetto di un odioso raggiro e si scusano per l'involontario disturbo.

DENUNCIA - Rassicurato, voglio capire. Così alle 23.47 rispondo al primo messaggio: «Mandami le coordinate, in modo che ti possa aiutare...» Pochi minuti dopo, alle 23.54 ecco la risposta dettagliata: «Per farmi pervenire l'aiuto richiesto vai ad una agenzia della Western Union per il trasferimento di denaro ( a quanto pare si trovano presso gli uffici postali) e manda a mio nome presso una signora che mi aiuta ma non ha mezzi finanziari: 14 BP 1455 Abidjan14 Costa d'Avorio. Effettuato il pagamento, fammi arrivare gli estremi per e-mail in modo che io possa ritirare il denaro qui». Alle 10.32 di lunedì mattina un impaziente messaggio di sollecito: «Ho bisogno di questo aiuto attendo una tua risposta. Rispondi per favore». Non mi è rimasto che avvertire la Polizia Postale e scrivere un pezzo sulla vicenda. Speriamo che altri amici non si imbarchino in spiacevoli "avventure"... umanitarie.

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