Adrian Kingsley-Hughes, giornalista britannico esperto di nuove tecnologie, autore del blog The PC Doctor e firma di ZDNet, ha condotto una serie di test per verificare quanto incida Google Chrome Frame nelle prestazioni di Internet Explorer 7 e Internet Explorer 8.

Per le sue prove, il giornalista ha utilizzato sistemi operativi
Windows Vista a 64 bit e il benchmark JavaScript SunSpider, comparando
i risultati ottenuti su Internet Explorer anche con quelli rilevati
nell’utilizzo di Chrome 3.0. Ebbene, sembra che il browser di Microsoft
abbia tutto da guadagnare sul piano delle prestazioni di velocità se si
installa il plug-in di Google. Internet Explorer 7 risulterebbe 40
volte più veloce, Internet Explorer 8, l’ultima versione del browser di
BigM, arriverebbe a essere 10 volte più veloce.
Usando Chrome Frame, scrive Kingsley-Hughes,
sia Internet Explorer 7 che IE8 fornirebbero prestazioni di velocità
pressoché identiche a quelle offerte da Google Chrome. Il giornalista
sottolinea, inoltre, di non aver rilevato incrementi particolari nella
CPU e nell’utilizzo della RAM se si installa Chrome Frame. Più
velocità, quindi, e nessun peso per la macchina.
Un’altra firma di punta di ZDNet, Mary-Jo Foley, ha contattato
Microsoft per conoscere l’opinione di Redmond in merito a Chrome Frame.
Con Internet Explorer 8, ha risposto
un portavoce dell’azienda, Microsoft ha compiuto passi avanti
significativi per rendere il browser più sicuro per gli utenti. Usando
Google Chrome Frame, l’area di attacco per malware e script maligni
raddoppia, sostengono a Redmond. Basta guardare alle rilevazioni degli NSS Labs, ha chiosato il portavoce di Microsoft, per rendersi conto dei rischi che si corrono.