Prova di Windows 7 realizzata da Il Sole 24 Ore, sia su notebook che su netbook. Grandi risultati.



Da quando Microsoft ha rilasciato ufficialmente la prima Beta di Windows 7, anche se una versione trafugata era già apparsa sui canali BitTorrent, non sono mancate prove e test sul sistema operativo che andrà a sostituire Windows Vista, con tanto di confronto con quest’ultimo.

Le prime impressioni e i primi risultati sembrano essere tutti concordi: Microsoft ha fatto davvero un buon lavoro con Windows 7, accogliendo le istanze degli utenti soprattutto sul versante della leggerezza del sistema e sulla sua versatilità e usabilità. Insomma, Windows 7 appare migliore di Windows Vista. In queste ore è arrivata un’altra prova realizzata da Il Sole 24 Ore, sia su notebook che su netbook.

Windows 7 Beta è stato installato su un notebook HP Compaq 6910p, con processore Santarosa Centrino Pro e 2 GB di RAM. Mario Cianflone e Luca Figini scrivono che il processo di installazione è avvenuto senza intoppi, anche se ne rilevano una certa lentezza, dovuta alla necessità di effettuare un test di compatibilità e di verifica dell’hardware prima dell’effettivo caricamento dei file di sistema. Pur non trattandosi di una macchina potente, Windows 7 ha girato bene.

Ancora migliore sembra essere stato il risultato del test effettuato su un netbook Asus con processore Intel Atom N270 a 1,6 GHz, 1 GB di RAM e disco a stato solido da 16 GB. I due giornalisti evidenziano che l’approccio modulare scelto da Microsoft, ovvero il fatto che Windows 7 si adatta all’efficienza complessiva del computer a seconda della configurazione, risulta vincente anche sui netbook. Al pari di Windows XP, tradizionalmente pre-installato sui mini-portatili, meno performanti rispetto ai notebook.

In generale, di Windows 7 si apprezzano le innovazioni grafiche e funzionali che rendono più facile la vita all’utente, il nuovo pulsante Start, dal quale ora si accede a Documenti, Programmi più usati, Periferiche e Stampa, Mobile, e il Device Stage, per la connessione e la gestione di device diversi tramite un’interfaccia unitaria. Utile anche l’organizzazione dei file per librerie e i nuovi menu di gestione, che appaiono più razionali, al pari della nuova taskbar. Da segnalare in positivo anche le funzionalità Jumplist e Anteprima e la funzione «Play-To» per lo streaming multimediale. Di contro, ai due giornalisti è sembrato difficile trovare la funzione «Mostra Desktop».