Si moltiplicano le soluzioni in grado di sfruttare il principio dell’induzione magnetica. Dopo Palm Touchstone Charging Dock, Powermat e PowerBeam WiTricity, sono pronti al debutto commerciale Case-Mate Charging Solution, RCA Airnergy e WiPower.
L’interesse per le tecnologie di alimentazione via wireless non è
cosa nuova, ma ha subito senza dubbio una forte accelerazione con la
nascita del Wireless Power Consortium, il cui obiettivo è di definire
uno standard comune per le postazioni wireless power. Fra i membri del
gruppo, Fulton Innovation, Logitech, Texas Instruments, Nokia, RIM,
Energizer e Duracell.
Le ultime proposte wireless power sono state presentate in anteprima
al CES 2010 di Las Vegas, dove RCA ha mostrato Airnergy, un piccolo
device in grado di intercettare i segnali Wi-Fi trasmessi dai vari
access point presenti in casa o in ufficio e di tradurli in energia per
ricaricare in modalità wireless cellulari e lettori MP3. A Las Vegas, i
tecnici di RCA hanno utilizzato Airnergy per ricaricare un BlackBerry
in 90 minuti, dal 30% di autonomia al 100%. Il nuovo device dovrebbe
debuttare sul mercato in estate, a un prezzo di vendita di circa 40
dollari.
Differente, anche da Powermat, la proposta di WiPower: una sorta di tappetino per il mouse con superficie attiva dove poggiare tre o quattro device,
ma anche scrivanie che integrano una zona di ricarica attiva. Dal CES
2010 arriva anche la novità introdotta da Case-Mate,
una charging solution sviluppata appositamente per iPhone e iPod Touch,
costituita da una base che genera elettromagnetismo e un Hug Pad da
agganciare al melafonino o al player di Apple.