DONAZIONE
AIUTACI A CRESCERE:
DONAZIONE LIBERÀ
DONAZIONE LIBERÀ
MENU
I postatori più attivi del mese
Nessun utente |
"Il punto G è solo fantasia"
Pagina 1 di 1
040110
"Il punto G è solo fantasia"
LONDRA - Il punto G esiste, il punto G non esiste. M'ama non
m'ama. La zona erogena più discussa del pianeta, adesso è stata di
nuovo messa in discussione. Ad affermare che sia frutto
dell'immaginazione di alcuni stavolta è un gruppo di scienziati del
King's College di Londra guidati dal ricercatore Andrea Burri. Secondo
loro non esistono prove certe del punto erogeno che resta più
probabilmente frutto della fantasia della donna. La ricerca, pubblicata
dal Journal of Sexual Medicine, sostiene che il fulcro del piacere femminile sarebbe un mito propagandato dalle riviste e da alcuni terapisti.
"Alcune donne sostengono non solo di avere il punto G, ma anche che la
sua maggiore o minore attività sia dipendente da fattori come la dieta
o l'esercizio fisico. In realtà è praticamente impossibile trovare
prove tangibili dell'esistenza di questo punto erogeno" ha spiegato Tim
Spector, docente di Epidemiologia genetica e coautore della ricerca
inglese.
La conclusione dei ricercatori si basa sul risultato di un sondaggio
effettuato su oltre 900 coppie di gemelle britanniche, mono o
eterozigoti. Nonostante i gemelli identici condividano i geni, infatti,
durante lo studio all'interno delle coppie di gemelle identiche sono
emerse forti differenze tra le donne che affermavano di avere il punto
G e le loro sorelle gemelle identiche che dicevano di non averlo.
"Questo è di gran lunga il più grande studio mai effettuato
sull'argomento - ha detto Burri - e dimostra abbastanza definitivamente
come l'idea di un punto G sia del tutto soggettiva. Spesso quella che
viene considerata l'assenza del punto G è un modo per dare una
spiegazione alle sensazioni di inadeguatezza o scarso rendimento
sessuale. Non si può affermare l'esistenza di qualcosa che non è mai
stato realmente individuato".
Il punto Gräfenberg,
o punto G, è stato chiamato così in onore del ginecologo tedesco Ernst
Gräfenberg, che lo descrisse per la prima volta oltre 50 anni fa, e
recentemente, proprio in Italia, nuove ricerche sembravano aver reso
possibile la sua individuazione utilizzando scanner a ultrasuoni.
Contro la ricerca inglese si è subito espressa la sessuologa Beverley
Whipple, che da sempre avvalora l'idea del punto G. Secondo il suo
giudizio lo studio dei ricercatori del King's College "è pieno di
crepe": avrebbero ignorato le esperienze delle lesbiche o delle donne
bisessuali ed errato nel considerare gli effetti di avere differenti
partner sessuali con differenti tecniche amatorie.
Contro la ricerca anche Emmanuele Jannini, ricercatore e docente di
sessuologia medica all'università dell'Aquila, che il punto G l'ha
proprio fotografato. A prova del suo scetticismo, Jannini punta il dito
su alcuni aspetti deboli dello studio londinese. "Non è detto che il
punto G abbia un'origine genetica - spiega - e non sia piuttosto legato
a una differente esposizione agli ormoni durante la vita fetale,
diversità che può sussistere anche tra gemelli. A maggior ragione
considerando che il clitoride è tra gli organi più sensibili al
testosterone". Con questo il sessuologo riapre la questione che, a suo
avviso, la ricerca inglese non ha risolto. E aggiunge così un altro
tassello per sollevare ulteriori, amletici, dubbi.
FONTE: http://www.repubblica.it/2008/12/sezioni/scienze/sessualita/puntog-ricerca/puntog-ricerca.html?rss
Argomenti simili
» "Sedici morti in Italia per l'influenza A e non c'è nessun caso Campania"
» Immigrazione, Maroni contro i magistrati "Applicate la legge". "No, la interpretiamo"
» Ibm fa il punto a Lotusphere 2009 e acquista Outblaze
» Bioetica, senatori Pdl all'attacco di Fini I fedelissimi: "Rispetto per la pluralità"
» Gheddafi-Berlusconi connection "Ecco come fanno affari insieme"
» Immigrazione, Maroni contro i magistrati "Applicate la legge". "No, la interpretiamo"
» Ibm fa il punto a Lotusphere 2009 e acquista Outblaze
» Bioetica, senatori Pdl all'attacco di Fini I fedelissimi: "Rispetto per la pluralità"
» Gheddafi-Berlusconi connection "Ecco come fanno affari insieme"
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.