Fibra ottica e ADSL veloce e copertura in Italia: Wind è pronta a investire

Wind è pronta a investire in progetti di ammodernamento delle
infrastrutture italiane deputate alla fornitura di banda larga tramite fibra ottica.
Le parole raccolte di Naguib Sawiris, presidente del gruppo Wind, sono
chiare: «Siamo pronti a investire e sviluppare in Italia la banda larga
di nuova generazione».
Sulle modalità con le quali operare nella direzione della
realizzazione della NGN, Wind si dice disponibile sia a procedere in
maniera autonoma sia a costituire una nuova società per gli
investimenti nella rete telefonica
a banda larga. Se, come riporta Reuters, Sawiris ha dichiarato che il
Wind investirà e svilupperà progetti pilota nei prossimi mesi per la
cablatura di città italiane di medie dimensioni, l’amministratore
delegato Luigi Gubitosi sembra indicare che la via preferenziale
consista nell’unire gli sforzi tra pubblico e privato. «Da soli è
difficile andare lontano» ha spiegato Gubitosi, aggiungendo di
auspicare un cambio di passo.
I vertici del gruppo hanno incontrato ieri il governo proprio per
esprimere la volontà di essere parte di un’eventuale operazione che
veda la partecipazione
di investimenti pubblici e privati. Chiamato a fornire indicazioni sul
possibile ammontare degli investimenti previsti da Wind, Gubitosi ha
spiegato che l’ipotesi più reale vede il mantenimento di una quota
simile alla market share del gruppo, proporzionale, dunque, alla
penetrazione di Wind nel settore.
La quota di maggioranza, ha aggiunto l’AD di Wind, spetterebbe a
Telecom Italia, ma sarebbe opportuno che ci fossero tutti gli operatori
alternativi.