A Redmond, alcuni team stanno già lavorando su Windows 8.
Che Microsoft avesse iniziato a pensare al successore di Windows 7 è
cosa nota. Ora arrivano altre indiscrezioni da parte di Stephen Chapman
del blog UX Evangelist.
Tutto parte da una conferenza di Microsoft Research tenuta alla
University of Washington a fine luglio da Anders Vinberg, della
divisione Management and Services di BigM. Chapman ha visualizzato le proprietà
del documento di presentazione e ha scoperto che il titolo del file
.PDF recava la scritta Windows 8 Presentation Template, mentre l’autore
indicato era Windows Team. La conferenza, però, riguardava i sistemi di
management. Indagando più a fondo, Chapman è riuscito a fornire su UX
Evangelist alcune anticipazioni sulle possibilità novità che saranno
introdotte su Windows 8, a partire dalle API relative alla funzionalità
Ibernazione/Ripristino, che potrebbero integrare e utilizzare il nuovo
motore di compressione dei file .TLZ. L’estensione TLZ sembra essere
collegata ai file di compressione .TAR e .LZMA, di solito utilizzati in
ambienti UNIX.
Windows 8 dovrebbe portare con sé anche una versione potenziata e
maggiormente efficace della Kernel Patch Protection, più nota come
PatchGuard e introdotta nei sistemi Windows Vista a 64 bit. In altre
parole, più protezione nei confronti degli attacchi dei cyber-criminali.
Migliorie si attendono anche per la funzionalità di Desktop Remoto,
mentre l’interfaccia utente dovrebbe basarsi su un framework di nuova
generazione, con benefici in merito alle funzionalità touchscreen e di
riconoscimento vocale.