Lions Gate Entertainment Corp, Warner Brothers, Metro-Goldwyn-Mayer e Sony. Sono le quattro major cinematografiche contattate da Google per aprire una trattativa volta a finalizzare un accordo per la visione a pagamento di film in streaming su YouTube.

Secondo quanto riportato da alcuni organi di informazione statunitensi, fra i quali il Wall Street Journal e il New York Times, per poter vedere un film in streaming sulla piattaforma di videosharing di proprietà di BigG, l’utente sarebbe chiamato a pagare 3,99 dollari. Alcuni osservatori non escludono la possibilità che Google introduca anche una formula di abbonamento. Il Wall Street Journal rivela, inoltre, che alcuni titoli potrebbero essere resi disponibili su YouTube in contemporanea con il loro ingresso sul mercato dei DVD.

Secondo le fonti contattate dal New York Times, entro pochi giorni circa diecimila dipendenti dell’azienda di Mountain View parteciperanno a una fase di testing della durata di 3 mesi per sperimentare il nuovo servizio. Uno dei punti chiave delle trattative con le major riguarda la protezione dei contenuti e la tutela del copyright: Google dovrà garantire che i film in streaming non vengano copiati, specialmente se si vuole che YouTube ospiti i titoli che escono in contemporanea su DVD.

Da tempo Google è alla ricerca delle strade migliori per monetizzare il bacino d’utenza di YouTube. Raggiungere un accordo con le major cinematografiche, dopo quello siglato con Apple per la vendita di brani musicali tramite la piattaforma di iTunes, significherebbe per BigG la possibilità di iniziare a bilanciare i costi di gestione del portale e di attrarre ulteriori inserzioni pubblicitarie.