Oggi è ufficiale, anche se è una notizia più vecchia diciamo cosi, la società di Mountain View a scritto in un post ufficiale sul suo blog: la velocità di risposta dei siti è un fattore di ranking che influisce sulla posizione degli stessi nei risultati del motore di ricerca.

Però tiene a precisare di non sacrificare la rilevanza dei contenuti a favore della velocità di risposta a googlebot, che è sempre meno
importante della prima.

La società dichiara poi che questo cambiamento nel ranking nulla ha a che fare con Caffeine, che riguarda le modalità di indicizzazione di Google dei contenuti web e non come li valuta per il posizionamento nei risultati.

Nel suo post, inoltre vengono dati alcuni strumenti utili per misurare la velocità dei siti web. Per accedere al post a ai strumenti cliccate qui.