Amazon ha annunciato l’avvio di un nuovo tipo di licenza per la
vendita di libri digitali nel Kindle Store. Un nuovo piano, spiega la
società di Jeff Bezos, che consentirà a scrittori ed editori che
usufruiscono della piattaforma digitale di Kindle
di ottenere una percentuale maggiore su ogni libro venduto.
Al momento, il diritto d’autore è pari a una cifra compresa tra il 7 e
il 15% del prezzo di listino che gli editori fissano per i libri
cartacei, e al 25% di quanto ottengono gli editori dai rivenditori per
la versione digitale, ha precisato Russ Grandinetti, vicepresidente di
Kindle Content. Dal 30 giugno 2010, invece, il nuovo sistema permetterà
che autori ed editori guadagnino il 70% del prezzo di listino su ogni
libro venduto, al netto delle spese di spedizione.
Si tratta di una nuova opzione, che andrà ad aggiungersi a quella
attuale. I costi di spedizione, ha chiarito Amazon, saranno direttamente
proporzionali alla grandezza del file e saranno fissati a 15 centesimi
per ogni MB. Il nuovo sistema prevede il rispetto di determinate
condizioni: il prezzo di vendita dovrà essere compreso tra i 2,99 e i
9,99 dollari; il prezzo di listino dovrà essere almeno del 20% più basso
rispetto al prezzo minore disponibile per stessa versione del contenuto
in formato cartaceo; il titolo dovrà essere distribuito allo stesso
prezzo (o a prezzo inferiore) di ogni altra offerta concorrente e
raggiungere qualsiasi mercato dove l’autore detenga il relativo
copyright.
Le novità non finiscono qui. Mentre scriviamo, Reuters
segnala l’intenzione di Amazon di mettere presto a disposizione per
Kindle applicazioni in stile iPhone e giochi elettronici. La
società ha annunciato la disponibilità a breve di un kit di sviluppo che
consentirà ai programmatori di produrre giochi e altri contenuti per
Kindle.