L’azienda spagnola Airis ha annunciato il prossimo lancio di un nuovo netbook</a>,
declinato in due versioni, SubKira 100L e SubKira 100W, a un prezzo
davvero competitivo, pari a circa 150 euro. Oggi, per portarsi a casa
un mini PC con schermo da 10 pollici bisogna spendere sui 300 euro. Il netbook</a> di Airis</a>,
quindi, costa la metà. Ma offre le stesse prestazioni e le stesse
dotazioni dei prodotti rivali più costosi? La risposta è negativa.
Le caratteristiche delle novità di Airis</a>, infatti, sembrano riprendere quelle dei MID (Mobile Internet Device) e tornare agli esordi dei netbook</a> di Asus</a>:
display di dimensioni contenute e processore economico. Non è un caso,
quindi, che Airis abbia definito i nuovi prodotti come sub-nebtook.
SubKira 100L e Subkira 100W sono accomunati da un display touchscreen
con una diagonale di 7 pollici e una risoluzione di 800 x 400 pixel, da
un processore XBurts 400 MHz di Ingenic Semiconductor
con chipset grafico integrato, da 128 MB di memoria DDR e 2 GB di
memoria Flash. Subkira 100W sarà equipaggiato con il sistema operativo
Windows CE, mentre SubKira 100L sfrutterà un sistema operativo
Linux-based.
In entrambi i modelli, gli utenti troveranno la connettività Wi-Fi
802.11g, l’interfaccia Ethernet 10/100, due porte USB 2.0 e un lettore
di schede SD. Piuttosto limitata, rispetto ai netbook</a> tradizionali, la durata della batteria da 2100 mAh, che assicura un’autonomia lavorativa di 2 ore.
I nuovi netbook di Airis, pur inferiori in termini di prestazioni ai
mini PC equipaggiati con processori Intel Atom, offrono in ogni caso le
funzionalità base tipiche del segmento, vantano un’estrema leggerezza
(circa 750 grammi), e costano davvero poco: 135 euro per il SubKira
100L, 146 euro per il SubKira 100W.