WiMax e connessioni satellitari più veloci dell'ADSL e più vantaggiose

L’operatore satellitare Eutelsat Communications ha annunciato l’incremento della velocità del servizio consumer a banda larga Tooway da 2 Mbps a 3.6 Mbps. Tooway, ricordiamo, è un servizio satellitare bidirezionale che, mediante una parabola e un modem connesso al PC via Ethernet, è in grado di offrire connettività a Internet con velocità e costi concorrenziali all’ADSL tradizionale. A ciò si aggiunge la possibilità di ricevere i canali satellitari e di usufruire di servizi di telefonia via satellite e in VoIP.

L’incremento di velocità sarà attivato a partire dal primo luglio prossimo, senza costi aggiuntivi per i clienti e, inoltre, l’utilizzo della banda tra la mezzanotte e le 6 del mattino sarà conteggiato al 50% della quota mensile. Una scelta che, secondo Eutelsat, dovrebbe favorire l’uso della rete satellitare in fasce orarie di basso consumo.

La società ha già espresso in precedenza la volontà di incrementare ulteriormente la velocità della banda larga e di portarla fino a 10 Mbps, grazie al lancio previsto per il prossimo anno di KA-SAT, un nuovo satellite di Eutelsat realizzato appositamente per fornire connettività broadband in tutta Europa, con costi e qualità simili ai servizi terrestri ADSL2.

Benefici per tutti quei cittadini colpiti dal digital divide, ma anche per coloro che vogliono avere più opzioni a disposizione, potrebbero giungere anche in seguito all’attuazione dell’accordo siglato tra Telecom Italia e l’operatore WiMax Aria.

Importante accordo fra Telecom Italia e Aria, l’azienda umbra che si è aggiudicata la licenza per il WiMax a livello nazionale e che negli ultimi giorni ha comunicato le nuove zone che saranno presto coperte dalla tecnologia Worldwide Interoperability for Microwave Access.

L’intesa, si legge nel comunicato stampa diffuso da Telecom Italia, prevede il diritto d’uso delle frequenze WiMax dell’ex incumbent da parte dell’operatore Aria, al fine di offrire il servizio a banda larga in Abruzzo, Umbria, Lazio, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria e Sardegna. Aria, da parte sua, provvederà ad assicurare il raggiungimento della copertura minima prevista, garantendo gli impegni presi con il Ministero per lo Sviluppo Economico.

Nell’ambito dell’accordo, Telecom Italia avrà la possibilità di fornire ai propri clienti anche servizi a banda larga su tecnologia WiMax, grazie all’offerta wholesale di Aria, su tutto il territorio nazionale. L’intesa prevede anche che l’operatore umbro possa utilizzare le infrastrutture di rete di trasporto di Telecom Itala per la realizzazione della propria rete.

Una serie di punti, quindi, che fanno dell’accordo uno strumento per favorire una sinergia tra Aria e Telecom Italia, che potrà portare beneficio ai cittadini e alle aziende italiane che si trovano a dover affrontare il problema del digital divide. Alle parole dovranno, ovviamente, seguire i fatti. La situazione italiana delle infrastrutture necessarie ad accedere alle autostrade dell’informazione è preoccupante. Vedremo se il WiMax si mostrerà davvero una tecnologia complementare alla fibra ottica e al rame.