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La Storia Dell Manga
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La Storia Dell Manga
Da OmegaAlex Dom Gen 02, 2011 9:53 pm
Manga (漫画 manga) è un termine [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] che indica in [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] i [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] in generale, mentre nel resto del mondo viene usato per indicare "storie a fumetti giapponesi". In Giappone i fumetti hanno un ruolo culturale ed economico rilevante, esono considerati un mezzo artistico ed espressivo non meno degno della [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], del [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] o di altri [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link].
In Giappone i manga non rappresentano un genere od uno stile, ma sono chiamati così i fumetti di qualunque target, tematica ed anche nazionalità, poi eventualmente distinta in "Nihon no manga" (日本の漫画 "fumetti giapponesi"), "Itaria no manga" (イタリアの漫画"fumetti italiani"), e così via.
Al di fuori del Giappone, il termine manga è invece usato per indicare semplicemente i fumetti giapponesi, anche se poi la loro diffusione nel resto del mondo ha fatto sì che alcune convenzioni grafiche del manga siano divenute col tempo così caratteristiche da influenzare in parte lo stile del fumetto anche all'estero, portando alla nascita di opere similari in [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] con i "[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]" e in[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ed [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] con i "[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]". In [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] nacque addirittura "[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]", cioè una corrente fumettistica che lega insieme le [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] (fumetti franco-belgi) con gli stessi manga; negli Stati Uniti venne coniato il termine "Amerimanga", per indicare i manga statunitensi; anche in Italia vi sono state sperimentazioni andate sotto il nome di "spaghetti manga" (terminologia derivata dai più noti "[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]")
Non bisogna confondere i manga con i [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ([Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] 만화, [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] 漫畵), che sono i fumetti [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]; all'occhio non allenato possono sembrare simili, ma agli occhi di un giapponese sono probabilmente simili quanto fumetti [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] e [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] per noi, specie se consideriamo che il senso di lettura del manhwa è identico a quello occidentale.
Legati ai manga esistono anche i [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] (漫画 · 漫畫), prodotti in [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], realizzati a [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] e, in minor misura, in[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], l'[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] e l'[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link].
Tagosaku To Mokube No Tokyo Kenbutsu, una striscia umoristica del [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] di [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link].
Tendenzialmente in [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] si identifica il fumetto con una produzione per bambini e ragazzi. I manga, con le loro figure dai tratti spesso infantili (come gli occhi grandi) ad un occhio inesperto, suscitano inizialmente una certa confusione. L'origine di questa caratteristica è un prestito culturale che si fa risalire al [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] quando il famoso autore [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ([Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]-[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]), soprannominato il dio dei manga vide pubblicato il suo primo manga ([Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]). Egli stesso, grande ammiratore di [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], ammette di essersi ispirato nel manga [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] (ジャングル大帝, Jungle Taitei) allo stile del [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] (curiosamente in seguito la [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], per via di alcune polemiche sulla somiglianza tra [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] e [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], ha ammesso di essersi ispirata a sua volta all'opera di Tezuka). Tuttavia, ormai è difficile considerare lo stile di disegno come "manga", poiché numerose pubblicazioni presentano stili di disegno molto differenti, ad esempio [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] oppure [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]. La differenza più evidente tra il fumetto manga e quello occidentale risiede nelle modalità di narrazione, regìa, impaginazione ed il rapporto che la storia ha con i personaggi.
Il fumetto giapponese possiede una gabbia di impaginazione più larga rispetto all'occidentale (180x270mm); il [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] standard di lavorazione è il B4 serie JIS (257 × 364 mm) per i volumi professionali e A4 (210 × 297 mm) per le [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], invece l'occidentale è in genere elaborato su un formato molto grande, dall'A3 in su. Mentre l'occidentale è formata da uno schema di gabbia formato da 12 quadrati, il manga si sviluppa su un numero medio di 6-8 quadrati, (come il fumetto [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]) a parte eccezioni ad esempio negli [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] o le scene veloci, che hanno uno schema con più quadrati, arrivando a sfiorare la frequenza di riquadratura occidentale.
Titolo dell'opera[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]Milioni di copie[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]Volumi totali Tankōbon)Milioni di copie per singolo Tankobon
In Giappone i manga non rappresentano un genere od uno stile, ma sono chiamati così i fumetti di qualunque target, tematica ed anche nazionalità, poi eventualmente distinta in "Nihon no manga" (日本の漫画 "fumetti giapponesi"), "Itaria no manga" (イタリアの漫画"fumetti italiani"), e così via.
Al di fuori del Giappone, il termine manga è invece usato per indicare semplicemente i fumetti giapponesi, anche se poi la loro diffusione nel resto del mondo ha fatto sì che alcune convenzioni grafiche del manga siano divenute col tempo così caratteristiche da influenzare in parte lo stile del fumetto anche all'estero, portando alla nascita di opere similari in [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] con i "[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]" e in[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ed [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] con i "[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]". In [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] nacque addirittura "[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]", cioè una corrente fumettistica che lega insieme le [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] (fumetti franco-belgi) con gli stessi manga; negli Stati Uniti venne coniato il termine "Amerimanga", per indicare i manga statunitensi; anche in Italia vi sono state sperimentazioni andate sotto il nome di "spaghetti manga" (terminologia derivata dai più noti "[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]")
Non bisogna confondere i manga con i [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ([Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] 만화, [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] 漫畵), che sono i fumetti [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]; all'occhio non allenato possono sembrare simili, ma agli occhi di un giapponese sono probabilmente simili quanto fumetti [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] e [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] per noi, specie se consideriamo che il senso di lettura del manhwa è identico a quello occidentale.
Legati ai manga esistono anche i [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] (漫画 · 漫畫), prodotti in [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], realizzati a [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] e, in minor misura, in[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], l'[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] e l'[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link].
Tagosaku To Mokube No Tokyo Kenbutsu, una striscia umoristica del [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] di [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link].
Tendenzialmente in [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] si identifica il fumetto con una produzione per bambini e ragazzi. I manga, con le loro figure dai tratti spesso infantili (come gli occhi grandi) ad un occhio inesperto, suscitano inizialmente una certa confusione. L'origine di questa caratteristica è un prestito culturale che si fa risalire al [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] quando il famoso autore [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ([Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]-[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]), soprannominato il dio dei manga vide pubblicato il suo primo manga ([Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]). Egli stesso, grande ammiratore di [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], ammette di essersi ispirato nel manga [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] (ジャングル大帝, Jungle Taitei) allo stile del [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] (curiosamente in seguito la [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], per via di alcune polemiche sulla somiglianza tra [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] e [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], ha ammesso di essersi ispirata a sua volta all'opera di Tezuka). Tuttavia, ormai è difficile considerare lo stile di disegno come "manga", poiché numerose pubblicazioni presentano stili di disegno molto differenti, ad esempio [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] oppure [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]. La differenza più evidente tra il fumetto manga e quello occidentale risiede nelle modalità di narrazione, regìa, impaginazione ed il rapporto che la storia ha con i personaggi.
Il fumetto giapponese possiede una gabbia di impaginazione più larga rispetto all'occidentale (180x270mm); il [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] standard di lavorazione è il B4 serie JIS (257 × 364 mm) per i volumi professionali e A4 (210 × 297 mm) per le [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], invece l'occidentale è in genere elaborato su un formato molto grande, dall'A3 in su. Mentre l'occidentale è formata da uno schema di gabbia formato da 12 quadrati, il manga si sviluppa su un numero medio di 6-8 quadrati, (come il fumetto [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]) a parte eccezioni ad esempio negli [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] o le scene veloci, che hanno uno schema con più quadrati, arrivando a sfiorare la frequenza di riquadratura occidentale.
- Orizzontali: utilizzate nello stesso tempo per creare uno stacco fra lo schema a due vignette affiancate, quindi per guidare meglio lo sguardo di lettura, ma anche per un ritmo di lettura più lento. (nel caso del fumetto di lettura giapponese. Per quanto riguarda la lettura occidentale è il contrario)
- Verticali: il contrario delle vignette orizzontali per quanto riguarda al ritmo (non dimentichiamo che per la lettura occidentale è l'inverso).
- Diagonali: singole o combinate con inquadrature altrettanto inclinate, generano un'atmosfera di tensione emotiva e possono essere calanti o ascendenti. A seconda delle due, la situazione "precipita" o si tranquillizza, sfumando in una situazione meno tesa.
- Vignette chiuse o aperte: quasi esenti dal fumetto occidentale, nel fumetto giapponese hanno un'importanza vitale, in quanto una vignetta provvista di [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]guida quasi sicuramente il lettore verso la pagina successiva ed è utile per le scene molto importanti, contrariamente alle vignette chiuse.
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