Adolescenti abbandonano la tv per Facebook

Come ogni anno anche nel 2010 è uscita l'indagine della società italiana pediatri, Abitudini e stili di vita degli adolescenti è alla sua XV edizione ed è stata patrocinata dal ministero della Gioventù.

Meno alcool e sigarette ma più canne, diete fai da te e lezioni di sesso a scuola. Sarebbero questi i desideri dei giovanissimi italiani, 1.300 studenti delle scuole medie di età compresa fra i 12 e i 14 anni.

Secondo la ricerca inoltre ci sarebbe un uso sempre più cospicuo di Internet. Gli intervistati che passano sul web più di 3 ore al giorno (17,2%) superano quelli che passano più di 3 ore al giorno davanti alla televisione (15,3%), dato in calo rispetto allo scorso anno quando era pari al 22%.

Il 67% degli interpellati da dichiarato di avere un profilo su Facebook contrariamente al 50% dell'anno scorso. L'ascesa del social network avviene a discapito di chat, messenger e blog personali, i quali sono crollati in un solo anno dal 41,2% al 17% anche se lo scorso anno su questo dato erano già diversi gli scettici.

Le donne che navigano superano i loro coetanei maschi (68,7 contro 65,8%) mentre Internet viene usato prevalentemente come strumento privato: più della metà ha tv e computer nella propria camera da letto e circa uno su due guarda la tv e oltre il 20% naviga in internet la sera tardi prima di andare a dormire.

Oltre il 16% (contro il 12,8% del 2009) dichiara di aver dato il proprio numero di telefono a uno sconosciuto ed il 24,6% (contro il 20,7% del 2009) non ha esitato a inviare una sua foto: nel Mezzogiorno questo fenomeno assume contorni maggiori dove 1 adolescente su 3 dichiara di aver inviato informazioni personali a sconosciuti.

Già lo scorso anno la stessa indagine aveva mostrato un uso sempre più frequente di Internet e dei social network rispetto alla televisione negli adolescenti. Il web sarà invaso da orde di teenager o è da considerarsi un fenomeno normale e queste ricerche soddisfano solo banali clichè?


[url=Come ogni anno anche nel 2010 è uscita l'indagine della società italiana pediatri, Abitudini e stili di vita degli adolescenti è alla sua XV edizione ed è stata patrocinata dal ministero della Gioventù. Meno alcool e sigarette ma più canne, diete fai da te e lezioni di sesso a scuola. Sarebbero questi i desideri dei giovanissimi italiani, 1.300 studenti delle scuole medie di età compresa fra i 12 e i 14 anni. Secondo la ricerca inoltre ci sarebbe un uso sempre più cospicuo di Internet. Gli intervistati che passano sul web più di 3 ore al giorno (17,2%) superano quelli che passano più di 3 ore al giorno davanti alla televisione (15,3%), dato in calo rispetto allo scorso anno quando era pari al 22%. Il 67% degli interpellati da dichiarato di avere un profilo su Facebook contrariamente al 50% dell'anno scorso. L'ascesa del social network avviene a discapito di chat, messenger e blog personali, i quali sono crollati in un solo anno dal 41,2% al 17% anche se lo scorso anno su questo dato erano già diversi gli scettici. Le donne che navigano superano i loro coetanei maschi (68,7 contro 65,8%) mentre Internet viene usato prevalentemente come strumento privato: più della metà ha tv e computer nella propria camera da letto e circa uno su due guarda la tv e oltre il 20% naviga in internet la sera tardi prima di andare a dormire. Oltre il 16% (contro il 12,8% del 2009) dichiara di aver dato il proprio numero di telefono a uno sconosciuto ed il 24,6% (contro il 20,7% del 2009) non ha esitato a inviare una sua foto: nel Mezzogiorno questo fenomeno assume contorni maggiori dove 1 adolescente su 3 dichiara di aver inviato informazioni personali a sconosciuti. Già lo scorso anno la stessa indagine aveva mostrato un uso sempre più frequente di Internet e dei social network rispetto alla televisione negli adolescenti. Il web sarà invaso da orde di teenager o è da considerarsi un fenomeno normale e queste ricerche soddisfano solo banali clichè?

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