All'ottava edizione del Microsoft Research TechFest l'azienda di Redmond sta presentando progetti embrionali di tecnologie e nuove soluzioni su cui richiedere pareri ai partecipanti.



Si è aperta ieri l’ottava edizione del Microsoft Research TechFest, l’annuale appuntamento organizzato nel quartier generale di Redmond, che vede la presenza di top manager, sviluppatori, ricercatori, funzionari commerciali e impiegati provenienti dai centri di ricerca Microsoft Research di tutto il mondo.

La convention è dedicata ai progetti embrionali di tecnologie e soluzioni sulle quali i partecipanti sono chiamati a pronunciarsi, al fine di raccogliere il maggior numero di opinioni e scegliere se proseguire nella ricerca in un determinato settore oppure concentrarsi in altri ambiti. Sono circa 40 i progetti presentati nell’edizione 2009 del TechFest, che riguardano soprattutto interfacce utente naturali che rispondono alla voce, ai tocchi e ai gesti, destinate ad essere utilizzate a casa, in ufficio e in viaggio.

Particolare interesse ha suscitato il «social desktop», una nuova applicazione che trasferisce la filosofia dei social networking sull’ambiente desktop del PC di ogni singolo utente. Come le piattaforme 2.0 proprie di siti Internet quali Facebook, Twitter e MySpace consentono di condividere contenuti on line, così il «social desktop» vuole permettere agli utenti di condividere, commentare e taggare tutti gli elementi presenti nel proprio computer. Un’operazione resa possibile dall’assegnazione a ogni documento o file, o a parti di file, di una URL, che consentirà agli utenti di orientarsi all’interno dei PC di amici, colleghi, conoscenti, familiari. Dalla condivisione di uno spazio Internet alla condivisione del proprio desktop: questo il senso del progetto. Analoga ottica social è presente nel progetto «social views of email»: Microsoft sta sviluppando un sistema capace di analizzare tutte le diverse modalità di comunicazione adottate da un utente (posta elettronica, instant messaging, social network) e di organizzarle in base al destinatario e al luogo dal quale si comunica.

Nella prospettiva di utilizzare sempre di più gli strumenti propri della semantica in ambito informatico, al TechFest 2009 i partecipanti hanno potuto prendere visione di un Writing Assistant che non si limita a fungere da correttore ortografico, ma si propone anche di aiutare le persone a trovare le parole giuste, soprattutto in ambito commerciale, giuridico e scientifico, attraverso l’implementazione di Thesaurus. Sempre nel campo della scrittura, gli sviluppatori Microsoft stanno lavorando a un sistema capace di riconoscere i caratteri di testo tracciati in aria grazie a una videocamera. L’obiettivo finale è di realizzare uno strumento per immettere del testo in dispositivi privi di tastiera e di mouse. Tra gli altri progetti, segnaliamo il Commute UX, un sistema che vuole consentire agli automobilisti di ascoltare musica, telefonare, rispondere a SMS ed email, attraverso pulsanti presenti sul volante e comandi vocali in linguaggio naturale.

Codice:



http://research.microsoft.com/en-us/events/techfest2009/