Di recente il sig. Neil Young, il fondatore di Ngmoco, uno dei più importanti produttori di giochi per iPhone, iPad mostrerà le sue potenzialità anche agli appassionati di gaming. Infatti dice che: "per molto tempo si è assistito all’adattamento di giochi per PlayStation o per le console Wii, senza alcuno studio reale su come interagire con il nuovo sistema di controllo. Ora si ha l’opportunità di verificare se lo stesso processo si rifletterà su iPad, che offre inoltre un potenziale enorme per i giochi di strategia, in particolari per quelli in tempo reale e per quelli on line."

Se il sig. Young si mostra ottimista, non mancano, ovviamente, coloro che evidenziano i limiti di iPad in ambito videoludico, a partire dal sistema di controllo e da un display touchscreen di dimensioni superiori a quelle di iPhone, per arrivare all’assenza della fotocamera, necessaria per giocare ad alcuni titoli presenti di App Store. Il mancato supporto a Flash di Adobe, inoltre, impedisce di usare i più popolari giochi sviluppati per piattaforme social, Facebook in testa.

E del iPod Touch, che si dice?
Apple lo presenta come un grande iPod, un gran computer da tasca, una grandiosa console portatile. I giochi per iPod Touch, sostiene Cupertino, sanno sfruttare al meglio le sue tecnologie integrate, fra le quali accelerometro e multi-touch, e App Store offre migliaia di giochi.

Per sfruttare al meglio quelle tecnologie, però, serve almeno il modello da 32 GB, che offre prestazioni potenziate e supporta OpenGL ES 2.0. Altrimenti niente giochi con grafica evoluta e texture e dettagli più ricchi e realistici. Solo che un iPod Touch da 32 GB 279 euro, mentre una PSP Go di Sony costa 249 euro e un Nintendo DSi 129 euro. Senza trascurare che alcuni dei problemi evidenziati per iPad si ritrovano anche su iPod Touch, se non altro a livello di ergonomia e sistema di controllo.