Windows 7: autorun dei programmi sarà bloccato e RAM richiesta sarà diversa per ogni versione

In Windows 7 sarà modificata la funzionalità di Autorun, che consente di eseguire in automatico un software o un file HTML archiviato su un dispositivo di memorizzazione esterno. La RAM supportata varierà a seconda della versione installata.

Nel fornire sempre ulteriori dettagli in merito alle funzionalità di Windows 7, di cui si attende la Release Candidate pubblica, abbiamo evidenziato come Microsoft abbia prestato particolare attenzione alla sicurezza.

A conferma della volontà di BigM di proteggere i computer degli utenti che si affidano al suo sistema operativo, il Security Research & Defense Blog dell’azienda ha comunicato che in Windows 7 sarà modificata la funzionalità di Autorun, che consente di eseguire in automatico un software o un file HTML archiviato su un dispositivo di memorizzazione esterno. Autorun è stata introdotta con Windows 95 e da subito sfruttata dai soliti malintenzionati per avviare automaticamente software malevolo all’insaputa dell’utente. L’ultimo esempio riguarda il noto worm Conficker.

In Windows 7, Autorun sarà limitata ai supporti CD e DVD e, quindi, sarà escluso l’avvio automatico in presenza di pendrive USB, hard disk esterni e memorie Flash. Windows 7, però, identificherà le chiavette intelligenti U3 come unità ottiche: Autorun, quindi, partirà in automatico.

Dal fronte sicurezza passiamo al limite massimo di RAM previsto per la versione a 32 bit di Windows 7, che sarà di 4 GB. La versione a 64 bit, invece, avrà limiti differenti in base alle diverse edizioni: 8 GB per la Starter e per la Home Basic, 16 GB per la Home Premium, 192 GB per la Professional, l’Enterprise e la Ultimate.