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le orecchie
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le orecchie
Orecchie credibili
Come è facile constatare, senza orecchie un viso non può che perdere di credibilità, da questo deduciamo l'incisività di questa componente: orecchie irregolari, mal posizionate o sproporzionate non possono quindi che nuocere al risultato finale; in questo tutorial cercheremo di individuare non una tecnica fissa ma di "adattarci" ai vari personaggi e al nostro stile senza trascurare una vaga credibilità anatomica...
1) innanzitutto occorre capire da dove parte l'orecchio:
2) come possiamo vedere in figura 1 le orecchie possono (a parità di mimica facciale) definire notevoli sconvolgimenti di aspetto; la cosa importante non è ottenere un effetto "neutrale" bensì un effetto consono al personaggio che andiamo a delineare;
3) analizziamo le immagini proposte in figura 1-2 e traiamo delle conclusioni:
4) come già accennato non esiste un risultato migliore di un altro, esistono tipi e situazioni: disegnare tutti i propri soggetti con le stesse caratteristiche non può che danneggiarci banalizzando il nostro lavoro; informiamoci quindi sulla variegazioni della realtà e scopriamone un'interpretazione creativa;
5) in conclusione elenchiamo di seguito alcuni punti importanti su cui riflettere:
Le orecchie di un anime
L'orecchio è una parte della testa abbastanza facile da disegnare, l'unica (in realtà lieve) problematica possibile è legata alla sua dimensione e posizione; tra le altre cose bisogna anche dire che, tranne casi specifici, non conviene concentrare l'attenzione del lettore su questo organo...
1) disegniamo subito un'ellisse (fig.1 in nero e verde) in modo che risulti allineata, nella parte bassa, all'altezza dell'inizio del labbro superiore mentre nella parte alta finisca circa a livello dell'occhio;
1) all'interno della figura appena realizzata tracciamo le tre curve fondamentali dell'orecchio: la prima in modo che segua la curvatura superiore dell'ellisse (fig.1 in rosso), la seconda (fig.1 in blu) a piacere purchè sia circa la metà della terza (fig.1 in giallo) che a sua volta avrà una concavità simile a quella dell'ellisse (più accentuata);
2) aggiungiamo ora la parte A descritta in figura 2: si tratta di una curva che evidenzia la sua concavità verso il basso per poi arrivare quasi a congiungersi con la curva rossa presente in figura 1;
3) la parte B in figura 2 è invece un'altra ellisse più piccola messa per orizzontale che viene generata modificando la curvatura inferiore dell'ellisse principale dal punto dove comincia, in figura 1, ad essere di colore verde;
4) fatto ciò stendiamo un colore scuro per la parte interna e distribuiamo le illuminazioni come di consueto (fig.2);
5) passiamo adesso in rassegna alcuni particolari da tener ben presenti:
6) in conclusione vediamo alcune idee interessanti:
da omega_alex
Come è facile constatare, senza orecchie un viso non può che perdere di credibilità, da questo deduciamo l'incisività di questa componente: orecchie irregolari, mal posizionate o sproporzionate non possono quindi che nuocere al risultato finale; in questo tutorial cercheremo di individuare non una tecnica fissa ma di "adattarci" ai vari personaggi e al nostro stile senza trascurare una vaga credibilità anatomica...
1) innanzitutto occorre capire da dove parte l'orecchio:
- frontalmente da poco più in alto delle narici ed esternamente alla sagoma del volto;
- lateralmente dalla fine della mascella e al centro del cranio (sviluppandosi nella metà opposta al viso);
2) come possiamo vedere in figura 1 le orecchie possono (a parità di mimica facciale) definire notevoli sconvolgimenti di aspetto; la cosa importante non è ottenere un effetto "neutrale" bensì un effetto consono al personaggio che andiamo a delineare;
3) analizziamo le immagini proposte in figura 1-2 e traiamo delle conclusioni:
- in figura 1A abbiamo un volto senza orecchie e quindi innaturale, manchevole di equilibrio;
- in figura 1B un volto con orecchie molto pronunciate che danno un senso di comicità all'insieme;
- in figura 1C abbiamo orecchie posizionate irregolarmente che trasmettono un'idea di deformità;
- in figura 1C e 1D orecchie troppo dettagliate, tanto da sembrare grottesche e/o vecchie;
- in figura 2 abbiamo un risultato neutro, non caratteristico ed esteticamente piacevole
4) come già accennato non esiste un risultato migliore di un altro, esistono tipi e situazioni: disegnare tutti i propri soggetti con le stesse caratteristiche non può che danneggiarci banalizzando il nostro lavoro; informiamoci quindi sulla variegazioni della realtà e scopriamone un'interpretazione creativa;
5) in conclusione elenchiamo di seguito alcuni punti importanti su cui riflettere:
- ad orecchie piccole e appena accennate corrisponde spesso un personaggio più femminile o stiloso;
- ad orecchie grandi corrispondono tendenzialmente personaggi vecchi, grotteschi e/o fantasy;
- le orecchie si trovano ad un'altezza fissa che varia però a seconda dell'inclinazione del volto;
- esistono più forme (rotonde, allungate, a "sventola", ecc.), cerchiamo quelle più adatte al soggetto;
- in genere le orecchie non necessitano di dettagli, se li vogliamo annettere usiamo un tratto delicato;
- focalizziamo attraverso prove ed esagerazioni ciò che per noi è il tipo più equilibrato di orecchie
Le orecchie di un anime
L'orecchio è una parte della testa abbastanza facile da disegnare, l'unica (in realtà lieve) problematica possibile è legata alla sua dimensione e posizione; tra le altre cose bisogna anche dire che, tranne casi specifici, non conviene concentrare l'attenzione del lettore su questo organo...
1) disegniamo subito un'ellisse (fig.1 in nero e verde) in modo che risulti allineata, nella parte bassa, all'altezza dell'inizio del labbro superiore mentre nella parte alta finisca circa a livello dell'occhio;
1) all'interno della figura appena realizzata tracciamo le tre curve fondamentali dell'orecchio: la prima in modo che segua la curvatura superiore dell'ellisse (fig.1 in rosso), la seconda (fig.1 in blu) a piacere purchè sia circa la metà della terza (fig.1 in giallo) che a sua volta avrà una concavità simile a quella dell'ellisse (più accentuata);
2) aggiungiamo ora la parte A descritta in figura 2: si tratta di una curva che evidenzia la sua concavità verso il basso per poi arrivare quasi a congiungersi con la curva rossa presente in figura 1;
3) la parte B in figura 2 è invece un'altra ellisse più piccola messa per orizzontale che viene generata modificando la curvatura inferiore dell'ellisse principale dal punto dove comincia, in figura 1, ad essere di colore verde;
4) fatto ciò stendiamo un colore scuro per la parte interna e distribuiamo le illuminazioni come di consueto (fig.2);
5) passiamo adesso in rassegna alcuni particolari da tener ben presenti:
- le curve dell'orecchio devono sempre essere "pulite", non deve esserci confusione;
- mai esagerare con le dimensioni delle orecchie (nè troppo piccole, nè troppo grandi);
- le orecchie partono sempre orizzontalmente dopo la fine della mascella;
- per rendere le orecchie di un vecchio è possibile impostarle più "cascanti";
6) in conclusione vediamo alcune idee interessanti:
- aggiungere piercing, orecchini, tatuaggi, ecc.;
- cicatrici, tagli, segni, ecc.;
- per un personaggio "schifoso", peli che spuntano e/o sporcizie;
- orecchie a punta verticalmente ("stile elfo") o orizzontalmente (stile "goblin");
- orecchie a sventola per soggetti giovanissimi o comici;
- il condotto uditivo può essere accennato (anche se spesso viene escluso perchè inestetico).
da omega_alex
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