È ancora in fase di prototipo, ma il netbook firmato HP, basato su processore Qualcomm Snapdragon ed equipaggiato con sistema operativo Android, sta facendo parlare molto di sé. Soprattutto perché HP è stata protagonista o, meglio, co-protagonista, di parte della keynote di Steve Ballmer al CES 2010, durante la quale il CEO di Microsoft ha mostrato in anteprima un tablet PC prodotto da Hewlett-Packard e basato su sistema operativo Windows 7.

Gli analisti, gli osservatori e gli appassionati si chiedono in queste ore quale sia la strada che HP ha intenzione di percorrere. Il produttore numero uno al mondo per unità di PC vendute terrà i piedi su due staffe evitando di legarsi in esclusiva a Microsoft o a Google? Sul mercato arriveranno netbook e tablet firmati HP equipaggiati sia con l’OS made in Redmond sia con il sistema operativo sviluppato da Google in collaborazione con il folto gruppo della Open Handset Alliance? Oppure, prima o poi, HP dovrà fare una scelta di campo?

Si tratta di domande cui, al momento, non è possibile rispondere. Occorrerà attendere l’evoluzione del mercato dei netbook e l’annunciata esplosione del segmento tablet o slate che dir si voglia.

Ciò che è certo, però, è che il prototipo HP Qualcomm Snapdragon-powered con Android a bordo ha raccolto il favore di Engadget, che giudica molto buona la risposta al tocco delle dita del display tocuhscreen da 10 pollici con tecnologia resistiva e che sottoliena l’efficienza del sistema operativo Android. Tuttavia, scrive Joanna Stern, pur in presenza di un prodotto davvero interessante, Enadget è rimasta più posivitamente impressionata dal Lenovo Skylight.