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Carta, penna e passeggiate tre settimane senza pc

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251009

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Carta, penna e passeggiate tre settimane senza pc Empty Carta, penna e passeggiate tre settimane senza pc




UN'ORA per raccontare la storia di Andrew, Caitlin e Chel, tre studenti
del college americano di Carleton che per tre settimane hanno
abbandonato mouse, connessione e computer per sperimentare il "digital
detox". Disintossicazione da digitale appunto: ventuno giorni lontano
da motori di ricerca, social network, mail e materiali online, che si
sono trasformati - sotto la direzione di una giovane regista americana
- nel documentario Disconnected.
Lo scopo è quello di mostrare quanto la tecnologia abbia pervaso la
vita dei più giovani fino a trasformarne i rapporti sociali e le
interazioni umane.



Il progetto porta la firma di Melody
Gilbert, artista indipendente e docente che nel 2007 incontra otto
studenti del Carleton per raccogliere le loro idee per un documentario.
Dopo mesi di riunioni il soggetto è finalmente pronto: tre degli otto
studenti vivranno per tre settimane lontani dai computer, mentre agli
altri cinque spetterà il compito di filmare le loro giornate e di
monitorare la loro disintossicazione.



Inizia così una provocatoria avventura
che racconta, con autocritica, un'intera generazione: quella del
continuamente connesso, delle chiavette internet, dei cellulari che
navigano. Quella che ha dimenticato l'esistenza di carta e penna, del
telefono di casa e del citofono.



La sfida è seria. Si capisce già dai
primi minuti del documentario quando le immagini, che mostrano i
ragazzi che si preparono alle loro settimane unplugged, si soffermano
su Caitlin, occhi verdi, capelli lunghi e lisci e viso acerbo. Caitlin
il suo distacco dal computer lo vive in maniera traumatica. Un distacco
che diventa difficile anche fisicamente: nastro adesivo alla mano e una
grossa scatola nella quale chiudere il computer, la ragazza decide di
sigillare e nascondere il pc sulla sommità di un armadio.
"Psicologicamente simbolico", spiega. Per i ragazzi invece lo shut down
è più semplice: i veri problemi arriveranno più avanti.

Eccoli alle prese con i tasti di una macchina da scrivere, con gli
appunti e con la ricerca di libri nella biblioteca. Alla domanda "Avete
un catalogo cartaceo?", un ragazzo sfoggia un'espresione stupita. Ma
vivere disconnessi dalla rete significa soprattutto guadagnare un nuovo
contatto con la realtà. Ed è quello che succede ai tre studenti:
passeggiate all'aria aperta, libri, corsi di fumetti e di musica,
uscite in compagnia di amici. Per ragazzi che, come loro, sono
cresciuti parlando in chat è difficile riappropriarsi anche dei tempi
di una conversazione.



Il documentario, oltre ad essere stato
scritto, interpretato e filmato, è stato anche montato dagli otto
studenti che, a partire dall'estate 2009, hanno preso parte a numerosi
festival in giro per il mondo insieme alla loro opera prima. Una
riflessione, quella di Disconnected,
che porta come chiosa le parole di Chel: "Non c'è punto di ritorno. Il
ruolo dei computer nella nostra società va avanti come un rullo
compressore. Puoi resistere, tenerti fuori per un po'. Ma alla fine
continuerà ad andare avanti con o senza di te". Attenzione però, a
prendere il progresso con la giusta distanza. E mentre cresce il numero
di giovani americani connessi - quasi il 90% tra i 18 e i 29 anni -
sale anche la percentuale di "online addicted", persone alle quali un
uso eccessivo della tecnologia ha rovinato la vita.



Per quindici giorni di
disintossicazione da videogiochi e internet, ad esempio, il primo
centro di riabilitazione residenziale degli Usa chiede alle famiglie
dei suoi pazienti, tutti giovanissimi, 14 mila dollari. Il primo
ragazzo in cura con il metodo ReSTART
ha superato una dipendenza di quasi 16 ore al giorno davanti al
computer. Ora ha trovato un lavoro con il quale intende pagare le tasse
per riscriversi alle superiori. E il computer lo usa solo 90 minuti al
giorno.
florin88
florin88
Admin

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Carta, penna e passeggiate tre settimane senza pc :: Commenti

roby.33

Messaggio Dom Giu 12, 2011 10:28 pm Da roby.33

avevo sentito parlare di questo..e a distanza di due anni hanno ripetuto l'esperimento Smile

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florin88

Messaggio Dom Giu 12, 2011 11:36 pm Da florin88

ehee siii..... è un'iniziativa molto interessante Very Happy

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roby.33

Messaggio Lun Giu 13, 2011 12:26 am Da roby.33

tu non so quanto resisteresti Smile eheh

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florin88

Messaggio Lun Giu 13, 2011 12:45 am Da florin88

=)) va bene non si parla di me...

poi ti dico una verità... la ragazza attuale riesci a farmi restare lontano del pc, ma solo lontano dal pc per 48 ore.... questo solo perché siamo partiti per le vacanze... ma c'era sempre il cellulare con internet Very Happy

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roby.33

Messaggio Lun Giu 13, 2011 1:26 am Da roby.33

ahah vedi che il trucchetto c'era allora!!..

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florin88

Messaggio Lun Giu 13, 2011 2:08 am Da florin88

ehe si il trucco c'è sempre Very Happy

sono sempre florin88 Very Happy.... l'unico DIFFIDARE DALLE COPIE IN RETE....
fa moda adesso questo sopranome...

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