SanDisk Corporation ha annunciato
la commercializzazione delle prime memorie flash da 4 bit per cella
(X4) ad alte prestazioni, costruite con un processo di fabbricazione a
43 nanometri. La tecnologia X4 consente di raggiungere 64 Gigabit (Gb</a>) di capacità su un unico chip, il livello più alto mai ottenuto in questo settore.
Insieme alle nuove memoria, SanDisk ha prodotto anche un controller
X4 avanzato, necessario per una gestione efficace delle complessità e
dei requisiti prestazioni della memoria X4. SanDisk ha combinato il
chip X4 viene con il controller X4 all’interno di un package multi-chip
(MCP). Nel dettaglio, il controller X4 utilizza uno schema di
correzione degli errori (ECC) progettato per l’impiego all’interno di
sistema di storage e personalizzato per supportare 1 16 livelli di
distribuzione richiesti dai 4 bit per cella. Il controller X4, ha
spiegato Menahem Lasser, VP Future Technologies and Innovation di
SanDisk, offre metodi di signal processing e gestione della memoria
essenziali per risolvere le peculiari esigenze dello storage da 4 bit
per cella.
Il nuovo chip flash X4 da 64 Gb</a>
è quello dalla più alta densità in assoluto a entrare sul mercato, con
specifiche che parlano di una velocità in scrittura pari a 7,8 MB/sec.
Prestazioni spinte, dunque, grazie all’architettura All-Bit-Line (ABL),
al meccanismo Three-Step Programming (TSP) e all’approccio Sequential
Sense Concept (SSC).
Al momento, i nuovi chip flash di SanDisk sono presenti su schede SDHC e Memory</a> Stick</a> lanciate sul mercato in tagli di storage da 8 e 16 GB.