FIRENZE - Un ragazzo di 15 anni residente ad Arezzo, affetto da
influenza A (H1N1) è ricoverato da ieri sera nel reparto di terapia
intensiva di emergenza dell'ospedale di Careggi, a Firenze. Il quadro è
di polmonite e Ards (adult respiratory distress syndrome). Secondo
quanto reso noto dall'Azienda ospedaliero-universitaria di Careggi, la
situazione respiratoria ha richiesto, oltre alla ventilazione
meccanica, anche l'immediato impiego della tecnica di ossigenazione
extracorporea. Intanto è fissato per domani a Lussemburgo il consiglio
straordinario dei
ministri della Sanità
dell'Ue. Sarà interamente consacrato all'influenza A. All'ordine del
giorno, l'accesso al vaccino per tutti gli Stati membri e la
solidarietà per i paesi in via di sviluppo. Ma anche il coordinamento
negli interventi, messaggi chiari ai cittadini e strategie per
assicurare funzioni essenziali per la società, dai servizi sanitari
alle telecomunicazioni e trasporti.



Quanto al 15enne ricoverato, la conferma della positività al virus H1N1
è stata accertata dal laboratorio di virologia dell'Università di
Firenze. Attualmente le condizioni del ragazzo rimangono serie ma il
quadro clinico è stabilizzato con iniziale recupero della funzione
respiratoria.



La condizione clinica del ragazzo "al momento è stabile, è in
respirazione assistita con un ossigenatore esterno, cosa questa
necessaria viste le condizioni", dice Gian Franco Gensini, membro
dell'Unità di crisi nazionale per l'emergenza virus H1N1, e preside
della facoltà di Medicina dell'università di Firenze.



L'indagine epidemiologica che dovrà accertare si se il ragazzo
soffrisse di pregresse patologie "è in corso - spiega Gensini - al
momento non sappiamo se il ragazzo sia rientrato dall'estero e non
risulta per ora che abbia patologie significative altre, rispetto al
virus dell'influenza che abbiamo riscontrato".



Secondo il professore, il ragazzo era già in stato febbrile, "stato che
è peggiorato nelle ultime 48 ore tanto che è stato necessario avviare
la respirazione assistita". Gensini ha poi affermato di aver già
informato il viceministro Ferruccio Fazio e la task force per
l'influenza A. Domani il secondo bollettino medico, mentre il servizio
di igiene e profilassi "adotterà tutte le azioni necessarie in casi
come questi, a partire da quelle che riguardano gli ambienti in cui il
ragazzo vive".